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* PROCESSO CIVILE: TERMINI PER LA ISCRIZIONE A RUOLO DELLE OPPOSIZIONI A DECRETO INGIUNTIVO. DOPO IL DEFINITIVO ARRESTO DELLE SEZIONI UNITE DELLA CASSAZIONE SI MOBILITA L'AVVOCATURA.* IN ELABORAZIONE A SALERNO UNA INIZIATIVA LEGISLATIVA. DELIBERA DEL CONSIGLIO DELL'ORDINE *
In questi giorni il dibattito sulla portata e le conseguenze della ormai famigerata sentenza delle sezioni unite della Cassazione si accende di molti interventi.
Innanzitutto i giudici di merito di diversi tribunali offrono una varietà di soluzioni, sempre più spesso indirizzate a salvare il salvabile, con l'adozione di teorie giustificazioniste ( Tr. Varese) oppure proponendo l'applicazione dell'istituto della rimessione in termini. Altri invece propendono per la pedissequa applicazione della interpretazione proposta dalla cassazione, con la conseguente declaratoria di improcedibilità. Così ci giungono segnalazioni da diversi uffici, anche del nostro circondario. Le prospettive, allo stato, sono ancora aperte,ed ancora non si intravvede una soluzione univoca. E' di ieri (14/10) la posizione assunta dal C.N.F. che sollecita un intervento legislativo, con l'approvazione di una norma interpretativa (vedi link). Anche da Salerno è partita una proposta in tal senso, ed il Consiglio dell'Ordine ha adottato un deliberato per promuovere una azione tesa ad eliminare gli effetti negativi dell'overruling (mutamento di rotta) introdotto dalla sentenza criticata. In allegato riportiamo il contributo dei collegi Zucchi e Galera, che pubblichiamo per approfondire, insieme a loro, tutti gli aspetti del tema che ci sta occupando.
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