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* * * I fantasmi a volte ritornano. Specie se li rievochiamo, la suggestione diventa forte. Anche perchè le esperienze passate hanno lasciato il segno, con la soppressione del Tribunale di Sala Consilinae e di alcune importanti sezioni come quella di Eboli. E' una prestigiosa associazione di avvocati, la Camera Penale Salernitana, che ha rispolverato nei giorni scorsi lo spettro di nuove soppressioni di uffici giudiziari nella provincia di Salerno, già colpita nel 2012 dalla "epocale" qunto nefasta riforma completata dalla Ministra Severino. Per la verità non si tratta di una novità assoluta,...
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* FATTURA ELETTRONICA: OBBLIGATORIA DAL 6 GIUGNO PER PRESTAZIONI IN FAVORE DELLA P.A. E GRATUITO PATROCINIO.
Sezioni: PRIMA FILA
Autore Post. Enrico Tortolani
Data di pubblicazione 26/06/2014
* * Per le prestazioni relative a patrocinio in favore dei non abbienti a spese dello Stato, è scattato l'obbligo, per gli avvocati, di emettere la fattura elettronica. A Salerno, come in tutt'Italia, dal 6 giugno è tutto fermo (non che prima gli uffici fossero degli esempi di celerità) infatti i funzionari addetti attendono ancora istruzioni dai capi degli uffici. Da informazioni assunte, abbiamo avuto assicurazioni che entro il 30 giugno le difficoltà dovrebbero essere rimosse, oppure il Ministero dovrebbe ripristinare, in via provvisoria, il vecchio sistema. D'altronde a Salerno anche se il sistema (SIAM) dovesse essere sbloccato, abbiamo il problema che i dati realtivi ai fascicoli per cui i soggetti sono stati ammessi al patrocionio "gratuito" ancora non sono stati caricati ( e cosa si attende ??) e quindi sarà difficile che anche a regime, a Salerno i problemi vengano risolti in tempi brevi. Siamo ancora fanalini di coda, purtroppo..... * * Nota bene: secondo il C.N.F. per le spese di giustizia nulla è innovato rispetto alle procedure finalizzate al pagamento, che continuerà ad essere disposto sulla base di un provvedimento ( e non della fattura) quale documento contabile. Il ministero della giustizia ha annunciato una apposita circolare circolare


Fatturazione elettronica: Avvocati tenuti per le prestazioni professionali fornite alle Pubbliche amministrazioni, compreso il patrocinio legale a spese dello Stato


Dal 6 giugno 2014 tutti i professionisti, titolari di partita Iva, sono tenuti ad emettere fattura elettronica a fronte di prestazioni professionali fornite a Ministeri (tra cui quello di Giustizia, anche tramite gli Uffici giudiziari), Casse di previdenza e Agenzie fiscali. Lo stesso obbligo scatterà dal 31 marzo 2015 nei confronti di tutte le altre Amministrazioni.
A partire da tre mesi successivi a queste date, le P.A. non potranno procedere al pagamento fino all’invio del documenti in formato elettronico.
Nella seduta amministrativa del 20 giugno scorso, il CNF ha approvato una nota nella quale fornisce indicazioni utili agli avvocati, inviata con circolare CNF 12-C-2014 Fatturazione elettronica di ieri.
Come professionisti titolari di partita IVA, anche gli avvocati sono tenuti a rispettare quanto disposto dalla legge finanziaria 2008 legge n. 244/2017 e successivo DM 3 aprile 2013).
Il CNF nella nota specifica che l’avvocato è tenuto alla fattura elettronica anche per prestazioni professionali erogate in regime di patrocinio a spese dello stato. Una soluzione già contenuta in una circolare del Ministero della Giustizia del 5 maggio 2014 (Nota n. 49107) e da considerarsi “pacifica” anche dal CNF alla luce della disposizione di legge che nell’introdurre l’obbligo di emissione e trasmissione delle fatture in forma elettronica ne individua l’oggetto nei “rapporti con le amministrazioni pubbliche”, per cui ogni soggetto economico-titolare di partita Iva-entri in rapporto con la P.A. è obbligato a emettere fattura elettronica. Tuttavia, occorre specificare che, come sottolinea lo stesso Ministero, per le spese di giustizia- e non per quelle di fornitura- nulla è innovato rispetto alle procedure finalizzate al pagamento, che continuerà ad essere disposto sulla base di un provvedimento ( e non della fattura) quale documento contabile. Gli avvocati potranno essere supportati in questa operazione anche da intermediari (banche, poste, altri professionisti).
Il Ministero della Giustizia ha annunciato peraltro una seconda nota esplicativa con specifico riferimento alle “spese di giustizia”, tra cui rientrano i pagamenti per patrocinio a spese dello stato e compensi a custodi, ausiliari etc.

(Circolare CNF 12-C- Fatturazione elettronica 24/6/2014





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