Giornata di incontri politici oggi per i rappresentanti del CNF.
Il consigliere segretario Andrea Mascherin, accompagnato dai consiglieri Aldo Morlino e Claudio Neri, ha incontrato in mattinata una delegazione del PD guidata dal Presidente del Forum Giustizia, Danilo Leva, e da Sandro Favi, Coordinatore del Forum, e Matteo Biffoni, Responsabile del settore civile del Forum.

A questo incontro ne è seguito un altro con il PDL, rappresentato dal presidente della Commissione affari costituzionali della Camera, Francesco Paolo Sisto.

Nei due incontri si è parlato dello stato dell’amministrazione della giustizia e delle necessarie riforme per garantire certezza e rispetto dei diritti dei cittadini, soprattutto in un momento di grave crisi economia qual è l’attuale.
Il CNF ha registrato innanzitutto una presa di distanza dei due partiti di maggioranza dalle inopportune parole del Ministro Guardasigilli rivolte nei confronti dell’Avvocatura.
Dai rappresentanti del Parlamento, inoltre, è venuta la chiara indicazione che sulla giustizia non si può procedere in maniera frammentaria ed episodica, con interventi che rischiano di penalizzare e non favorire la piena realizzazione dei diritti dei cittadini.

Leva ha annunciato che il PD continuerà a lavorare nelle prossime ore per apportare importanti modifiche all’istituto della mediazione civile nel senso di garantirne la gratuità, di limitarne temporalmente la obbligatorietà, di introdurre altri temperamenti, a partire da quelli attinenti alle materie/diritti oggetto di mediazione e al loro valore.
Ed è stato manifestato l’ interesse ad approfondire la proposta avanzata dal CNF di introduzione della procedura di negoziazione assistita degli avvocati, per il raggiungimento di un accordo tra le parti che abbia valore di titolo esecutivo, evitando di andare in tribunale.

Sisto ha rassicurato sul fatto che il Parlamento rimarrà centrale nel processo riformatore in materia di giustizia e ha ribadito la necessità di interventi sistematici nel confronto costruttivo con l’Avvocatura e al quale tutti, Istituzioni e operatori, devono contribuire nelle rispettive responsabilità.
Sul tema della mediazione, il presidente della commissione affari costituzionali ha sottolineato la necessità di rimeditarne i costi e verificarne esattamente i tempi, per evitare pregiudizi ai cittadini; e nell'ambito dei sistemi alternativi ha aperto agli istituti come l'arbitrato gestito dagli Organi Forensi o la negoziazione assistita dagli Avvocati, opzioni pure caratterizzate da professionalità, rapidità, costi ragionevoli.
Oltre a tutti gli altri temi, il segretario Mascherin ha ribadito agli esponenti dei due principali partiti di maggioranza l’urgenza dell’approvazione del decreto sui parametri forensi, la cui proposta è stata inviata dal CNF al Ministro della Giustizia lo scorso 24 maggio.