Il Sole 24 Ore - Avvocati
Parametri: pronto il testo del Cnf.
Pronta, ma in realtà lo era da tempo, la bozza del Cnf con la nuova versione dei parametri sulla base della competenza affidata al Consiglio dalla nuova legge professionale. Il testo è stato trasmesso agli Ordini locali e alle associazioni forensi, che sono chiamati a esprimere tutte le osservazioni sul provvedimento entro il prossimo 5 aprile. In particolare, spiega il Cnf, le proposte di (eventuale) modifica dovranno essere formulate su alcuni aspetti qualficanti come:
fasce di valore;
numero delle fasi;
tipizzazione delle singole procedure;
aspetti normativi, con particolare ri ferimento alla riduzione o all'aumento da operarsi su parametrobase.
Nella formulazione delle osservazioni il Consiglio nazionale forense raccomanda la forma di proposte emendative, corredate da una breve motivazione illustrativa. Il testo, approvato dal Cnf la scorsa settimana, che, in realtà, ricalca
ampiamente la proposta messa a punto nell'estate scorsa
dallo stesso Cnf e poi invano tra smessa al ministero della Giustizia per ottenere una versione meno
punitiva per l'avvocatura rispetto a quella in vigore dall'agosto 2012, dovrà però essere trasmesso allo stesso ministero e ottenere comunque il parere delle commissioni parlamentari. Detto delle, evidenti, difficoltà dell'attuale quadro politico post elezioni è prevedibile che i tempi saranno medio-lunghi.
E il presidente Oua, Nicola Marino, che annuncia un parere più analitico, mette in evidenzacome sia necessario fare presto per cambiare unasituazione che penalizza soprattutto le fasce
a reddito medio basso dell'avvocatura.
Il Cnf ha inviato ai Consigli dell'ordine anche lo schema di regolamento sull'istituzione dei Comitati pari opportunità. I Comitati avranno il compito di promuovere la parità nell'a
ccesso, formazione e qualificazione professionale e
lavorare per prevenire e rimuovere comportamenti discriminatori legati al genere o altre ragioni tra gli iscritti ag
li albi forensi. Lo schema di regolamento, propone anche una serie di compiti che il Cpo potrebbe svolgere, come: a) attività di ricerca, analisi e monitoraggio della situazione degli avvocati e dei praticanti operantiin condizioni soggettive od oggettive di disparità nell'ambito istituzionale di pertinenza dell'Ordine
degli avvocati; b) diffusione di informazioni sulle iniziative intraprese;c) elaborazione di proposte per creare e favorir
e effettive condizioni di pari opportunità per tutti
anche nell'accesso e nella crescita dell'attività professionale. (Giovanni Negri)

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Il allegato il testo C.N.F.