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* Convegno di studi sul tema "Prevenzione e repressione dei maltrattamenti agli animali. Aspetti normativi, psicopatologici e prospettive di intervento"
Venerdì 28 settembre 2012, dalle ore 16.00 presso la Sala Convegni Hotel "Villa Poseidon" (Via Alfonso Gatto, 3 Salerno) si terrà un incontro di studi sul tema della prevenzione e repressione dei maltrattamenti agli animali - aspetti normativi, psicopatologici e prospettive di intervento, nel corso del quale sarà presentata l'opera "Guida alla prevenzione e repressione dei maltrattamenti agli animali" edito da Maggioli Ed. Parteciperanno ai lavori, moderati dal Prof. Avv. Andrea R. Castaldo, titolare delle Cattedre di Diritto Penale e di Diritto Penale dell'economia dell'Università degli Studi di Salerno, il Prof. Orlando Paciello, Presidente dell'Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Salerno, il Prof. Antonio Limone, Commissario Straordinario Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, l'On. Gianni Mancuso, Segretario di Presidenza della XII Commissione Parlamentare Affari Sociali, il Dott. Fabrizio Ramacci, Presidente di Sezione Suprema Corte di Cassazione, il Prof. Pietro Paolo Onida, Professore associato di Diritto romano e dell'ambiente dell'Università degli Studi di Sassari e la Dott.ssa Annamaria Manzoni, Psicologa e psicoterapeuta. Il convegno, organizzato con il patrocinio - tra gli altri - dell'Università degli Studi di Salerno, dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, dell'Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Salerno, del Comune di Salerno -Assessorato alle Politiche Ambientali, vuole essere un momento di incontro e riflessione sulle fattispecie di reato in danno agli animali, analizzate da un punto di vista storico filosofico, nonché sotto il profilo psicopatologico della"fenomenologia del maltrattamento". Si analizzeranno, poi, gli aspetti operativi e processuali dalle indagini preliminari alla fase del giudizio con uno sguardo alle linee evolutive del Legislatore nelle proposte normative riguardanti gli animali. I lavori si concluderanno ponendo attenzione alle delicate funzioni esercitate dai veterinari sulla scena criminis.. La partecipazione degli avvocati darà diritto all'attribuzione di n. 3 C.F..
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