Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Salerno
SEGRETERIA TEL. 089241388
FAX 0892574357
INDIRIZZO PEC
segreteria@pec.ordineforense.salerno.it
CASSA FORENSE NEWS
* * * I fantasmi a volte ritornano. Specie se li rievochiamo, la suggestione diventa forte. Anche perchè le esperienze passate hanno lasciato il segno, con la soppressione del Tribunale di Sala Consilinae e di alcune importanti sezioni come quella di Eboli. E' una prestigiosa associazione di avvocati, la Camera Penale Salernitana, che ha rispolverato nei giorni scorsi lo spettro di nuove soppressioni di uffici giudiziari nella provincia di Salerno, già colpita nel 2012 dalla "epocale" qunto nefasta riforma completata dalla Ministra Severino. Per la verità non si tratta di una novità assoluta,...
WEB MAIL
* RIFORMA FORENSE. LA COMMISSIONE GIUSTIZIA DELLA CAMERA LICENZIA IL TESTO. DA LUNEDI' DISCUSIONE IN AULA.
Sezioni: PRIMA FILA
Data di pubblicazione 08/06/2012
Il Presidente Avv. Americo Montera segnala il testo della riforma approvato, con modifiche, dalla commisione giustizia della camera dei Deputati, e che si riporta in allegato.

* * *

Avvocati. Concluso in commissione l'esame degli emendamenti al Ddl - Da lunedì il test dell'Aula
della Camera. Si sblocca la riforma forense. Approvata delega sulle società Compenso ai praticanti. (il Sole 24 Ore)

* * *

Si sblocca la riforma dell'ordinamento forense. E approda all'esame dell'Aula della Camera a partire da lunedì. La commissione Giustizia ha concluso l'esame degli emendamenti e il disegno del legge riceverà nelle prossime ore i pareri delle altre commissioni competenti.
La versione al voto ricalca in larghissima parte l'impianto votato dal Senato e questo nelle aspettative dovrebbe assicurare un'approvazione della riforma prima della pausa estiva dei lavori parlamentari, dopo un nuovo esame a Palazzo Madama.
E il fattore tempo non è certo trascurabile, dal momento che il ministro della Giustizia, Paola Severino, ha confermato martedì in commissione l'intenzione del Governo di esercitare la delega
sulla riforma delle professioni, affidatagli dalla manovra dell'estate scorsa, anche per scongiurare il rischio che le norme in vigore sugli ordinamenti professionali siano abrogate in ogni caso dalla data del 13 agosto 2012.
Roberto Cassinelli, avvocato, deputato Pdl e relatore sul provvedimento è ottimista: «Abbiamo trovato un buon punto di equilibrio, condiviso, sia pure con diverse sfumature, dalle forze che sostengono la maggioranza.
Credo che la riforma possa tutelare i giovani che si affacciano alla professione, garantendo un elevato livello di preparazione professionale».
Tra i punti chiave, l'attribuzione all'avvocatura di una forma di esclusiva sulla consulenza stragiudiziale, facendo salva comunque l'attività dei giuristi d'impresa e delle associazioni di
categoria a favore degli iscritti.
Prevista poi una delega per la disciplina delle società tra avvocati, tenendo conto della specificità di una professione, come quella forense, che ha nel «segreto professionale» un elemento qualificante, a forte rischio per una presenza troppo invasiva dei soci di capitale. Misura che, nel momento in cui il ministero della Giustizia si accinge a scoprire le carte sul regolamento della società tra professionisti, potrebbe contribuire a un rimescolamento delle carte.
Non si chiameranno più tariffe, ma parametri, tuttavia la funzione rimarrebbe analoga: il disegno di legge di riforma prevede infatti la redazione di un preventivo da parte dell'avvocato da presentare al cliente, in vista di un accordo sulla prestazione, ma i parametri, già in fase di redazione da parte del ministero, avranno uno scopo di supplenza per la liquidazione della parcella. Il tirocinio sarà svolto nella forma breve di 18 mesi invece di 24 e 6 di questi 18 potranno essere svolti in università.
Spazio alle specializzazioni con la possibilità di acquisire titoli per effetto di incontestabili esperienze nel settore (a regime con la frequenza di percorsi di formazioni specifici). Sarà il Cnf a dovere fissare le condizioni per il riconoscimento.
In questo modo dovrebbe essere permessa l'attribuzione del titolo anche ai professionisti di lungo corso da tempo in attività. Compenso, 400/500 euro, anche per i giovani praticanti, che non potrà essere inferiore al 30% dei contratti di apprendistato.
Quanto alla giustizia domestica, la riforma prova a rafforzare le esigenze di autonomia e indipendenza, stabilendo l'istituzione di consigli distrettuali di disciplina dei quali sono chiamati a
fare parte gli avvocati del distretto e non quelli dell'Ordine locale. Tra le altre novità, la previsione di uno sportello obbligatorio presso ogni Ordine a cui il cittadino potrà rivolgersi anche per farsi un'idea dei costi sia economici sia di durata della causa che intende proporre. (autore Giovanni Negri - Il Sole 24 Ore)

* * *

I punti chiave
Allegati
© 2012 Ordine Avvocati Salerno - Tutti i diritti riservati - P.Iva/C.F. 80031390653 - Powered by ViaDeiMercanti