Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Salerno
SEGRETERIA TEL. 089241388
FAX 0892574357
INDIRIZZO PEC
segreteria@pec.ordineforense.salerno.it
CASSA FORENSE NEWS
* * * I fantasmi a volte ritornano. Specie se li rievochiamo, la suggestione diventa forte. Anche perchè le esperienze passate hanno lasciato il segno, con la soppressione del Tribunale di Sala Consilinae e di alcune importanti sezioni come quella di Eboli. E' una prestigiosa associazione di avvocati, la Camera Penale Salernitana, che ha rispolverato nei giorni scorsi lo spettro di nuove soppressioni di uffici giudiziari nella provincia di Salerno, già colpita nel 2012 dalla "epocale" qunto nefasta riforma completata dalla Ministra Severino. Per la verità non si tratta di una novità assoluta,...
WEB MAIL
* OGGI 23.6.2011 MANIFESTAZIONE O.U.A. A NAPOLI. ASTENSIONE DALLE UDIENZE. GLI AVVOCATI CONTESTANO IL PIANO DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA.
Sezioni: PRIMA FILA
Autore Tratto da Il Dnao
Data di pubblicazione 23/06/2011

Giustizia, le toghe contestano il piano Alfano.

Oggi sciopero nazionale della classe forense contro la normativa sulla mediazione civile:
l‟Organismo unitario rilancia la protesta sulle misure previste dal Guardasigilli per smaltire
l‟arretrato. A Napoli stamane assemblea nell‟Arengario del Nuovo Tribunale
Oggi la giustizia si ferma in tutta Italia: gli avvocati incrociano le braccia contro la normativa
sulla mediazione civile obbligatoria (in vigore da marzo scorso) e per chiedere “finalmente
riforme utili – come si legge in una nota diffusa dall‟Organismo unitario dell‟avvocatura
(Oua) – per rendere la nostra macchina giudiziaria efficiente e celere per i cittadini”.
La maggioranza della classe forense ritiene inadeguato ed emergenziale il piano per lo
smaltimento dell‟arretrato presentato nei mesi scorsi dal ministro Guardasigilli Angelino
Alfano. “Ipotizzare di rottamare le cause senza alcun criterio di qualità – sostiene l‟Oua –
vuol dire aggiungere al danno anche la beffa per i cittadini, magari dopo tanti anni di attesa
per ottenere giustizia”.
Di questi temi si discute stamane nella manifestazione organizzata a Napoli dall‟Organismo
unitario dell‟avvocatura e che si tiene nel salone Arengario del Nuovo palazzo di giustizia al
Centro direzionale.
All‟assemblea sono attesi oltre duemila avvocati in rappresentanza degli Ordini e delle
associazioni forensi di tutta Italia. E il presidente dell‟Oua, Maurizio de Tilla, non lesina le
critiche alle iniziative avanzate dal ministro della Giustizia: “Oltre alla svendita della giustizia
civile mediante la mediaconciliazione obbligatoria – spiega – assistiamo anche alla
presentazione di progetti ministeriali che hanno come unico scopo la rottamazione
dell‟arretrato: non sono, infatti, accettabili tanto l‟introduzione generalizzata del principio
della sentenza con motivazione a pagamento, quanto la previsione dei famigerati „ausiliari‟
del giudice, da selezionare tra avvocati dello Stato e giudici in pensione, con meno di 75 anni.
Ma non è condivisibile neppure – continua il numero uno dell‟Oua – la proposta di ricorrere a
diecimila avvocati, senza nessun chiaro criterio di selezione che sia basato sul rigore e la
qualità e senza che siano previsti specifici parametri di incompatibilità”.
Nella iniziativa di legge ministeriale che circola da mesi, ora all‟esame del Parlamento e
“sempre in procinto di entrare in qualche decreto – ribadisce de Tilla – si continua ad
affrontare il problema cercando il consenso facile e qualche titolo sui giornali”.
L‟Organismo unitario, invece, rilancia la proposta di diffondere su tutto il territorio italiano
le “buone prassi” già in uso in alcune sedi giudiziarie e di prevedere il ricorso a figure
manageriali per la gestione degli uffici.
© 2012 Ordine Avvocati Salerno - Tutti i diritti riservati - P.Iva/C.F. 80031390653 - Powered by ViaDeiMercanti