SEGRETERIA TEL. 089241388
FAX 0892574357 INDIRIZZO PEC segreteria@pec.ordineforense.salerno.it
WEB MAIL
|
*GIUSTIZIA LENTA AL SUD. A NAPOLI BOOM DI RICORSI.
Giustizia lenta al Sud, a Napoli boom di ricorsi E' un'Italia divisa in due quella che emerge dal Rapporto sulla giustizia 2010 di "Cittadinanzattiva", presentato ieri( 2.12 ) a Roma. Ancora una volta il Sud e la Campania si confermano ai primi posti per i ritardi della giustizia, i costi alle imprese e i ricorsi dei cittadini per la legge Pinto. I danni alle imprese. Come dimostrato da un recente studio realizzato da Confartigianato, il costo per le imprese per i ritardi della giustizia è di 2,3 miliardi di euro. In Campania le imprese hanno perso solo nel 2009 circa 244 milioni di euro. Gli imprenditori, per avere giustizia in una causa civile, devono attendere in media 1765 giorni (4 anni, 10 mesi e 5 giorni) tra primo e secondo grado di giudizio. Per una procedura fallimentare l'attesa arriva in media a 3.140 giorni (8 anni, 7 mesi e 10 giorni). Nel dettaglio, il costo indotto dagli ingenti ritardi nelle procedure concorsuali obbliga le imprese a sostenere maggiori oneri finanziari per 1.174 mln, incrementando in tal modo del 12,2 per cento le perdite dei fallimenti che sono già enormi ed ammontano a 9.606 milioni di euro. Complessivamente, quindi, i fallimenti provocano al sistema economico una perdita di 10.780 mln di euro, pari allo 0,76 per cento del Pil. Boom di ricorsi. A Napoli nel 2009 ci sono stati 3.417 ricorsi per il risarcimento danni causati dall'irragionevole durata dei processi. L'Italia è il paese dell'Europa occidentale che subisce le maggiori sanzioni (4.219.139 euro, dati 2009) dalla Corte Europea dei diritti dell'uomo, soprattutto per l'eccessiva durata dei procedimenti. Stanno meglio di noi Polonia,Georgia, Moldavia, Serbia e Slovenia. Dunque, la cosiddetta Legge Pinto, adottata nel 2001 proprio per risarcire i cittadini dal male cronico dei nostri tribunali, ossia la lentezza, non ha prodotto gli effetti sperati ma, anzi, ha generato a sua volta disservizi, debiti, paralisi. |