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* C.S.M. FORMAZIONE DECENTRATA SALERNO. Incontro di studio l'11/03/2010 sul tema:"La legge 30.6.2009 n.85 : adesione della Repubblica Italiana al cd. Trattato di Prum, concluso il 27 maggio 2005. Cooperazione transfrontaliera e istituzione della banca dati nazionale del DNA e del laboratorio centrale per la banca dati nazionale del DNA. I prelievi coattivi : problemi applicativi e interpretativi".
Consiglio Sueperoioe della Magistratura. Ufficio Referenti per la formazione decentrata dei magistrati del distretto di Salerno. Incontro di studio sul tema:
La legge 30.6.2009 n.85 : adesione della Repubblica Italiana al cd. Trattato di Prum, concluso il 27 maggio 2005. Cooperazione transfrontaliera e istituzione della banca dati nazionale del DNA e del laboratorio centrale per la banca dati nazionale del DNA. I prelievi coattivi : problemi applicativi e interpretativi. ----------------------------- “Il legislatore, con la legge n. 85 del 2009, ha finalmente istituito – anche in Italia – la banca dati del Dna, le cui informazioni sono destinate ad essere scambiate tra forze di polizia, in tal modo consentendo allo Stato Italiano di allinearsi alla maggior parte dei paesi Europei e occidentali , i quali, da tempo, sono dotati di questa specifica risorsa investigativa. Numerosi i dubbi di carattere interpretativo del nuovo dettato normativo, che solleva perplessità, oltre che con riferimento alla libertà personale dell’indagato, anche relativamente allo specifico diritto alla riservatezza individuale ( come affermato, peraltro, dalla Corte EDU nella sentenza S. and Marper v. The United Kingdom), con conseguente ricaduta per il giudice nazionale, chiamato a valutare della costituzionalità delle nuove disposizioni. Va ricordato che, infatti, la legge n. 85 ha tra l’altro modificato la disciplina della perizia, prevedendo che essa possa svolgersi anche mediante esecuzione coattiva di prelievi o altri accertamenti medici, atti ad incidere sulla libertà personale, con conseguente previsione della necessità dell’ intervento del giudice, il quale può disporre l’accertamento solo ove sia assolutamente indispensabile per la prova dei fatti. Si tratta allora di stabilire se le cautele allo stato apprestate dal legislatore per preservare i concorrenti diritti siano sufficienti: questione questa che per la sua portata è ovviamente destinata ad alimentare, nel tempo, ampio dibattito L’incontro è, altresì, aperto a tutte le persone interessate, fino a capienza della sala, e si svolgerà in Salerno, in data 11.3.2010, presso Aula Parrilli, del Palazzo di Giustizia di Salerno . METODO: relazioni frontali alternate al dibattito. Si invitano i partecipanti ad inviare eventuali proposte di interventi in ordine ai temi oggetto di disamina per consentire una adeguata programmazione degli stessi. Il corso è obbligatorio per i magistrati ordinari in tirocinio. Il convegno rientra tra le iniziative che permettono il conferimento dei c.d. crediti formativi da parte del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati ai sensi del Regolamento del Consiglio Nazionale Forense concernente la Formazione Professionale Continua. PROGRAMMA: Ore 15.00 Registrazione dei partecipanti Ore 15,15 Inizio lavori – Presentazione dell’incontro h. 15, 20 : Ratifica del Trattato di Prum. La banca dati dei profili biologici e il prelievo coattivo di campioni. Risvolti metodologici, organizzativi e procedurali tra sicurezza e privacy. Maggiore Giampietro Lago – Comandante Ris Carabinieri - Parma h. 16,00 Esigenze di acquisizione della prova del reato e libertà personale dell’indagato: il prelievo coattivo di campioni biologici su persone viventi introdotto dall’art. 224 bis c.p.p. e l’ art. 13 della Costituzione. dr. Alessio Scarcella – Magistrato addetto alla Corte di Cassazione –Ufficio del Massimario - -h. 16,45 interventi programmati e dibattito h.17, 30 Coffee break h. 17, 45 Chiusura Lavori Il referente per la formazione del settore penale Dott.ssa Renata Sessa ------------- Per ragioni organizzative chi intende partecipare all’incontro è pregato di trasmettere il presente modulo a mezzo fax: 089 5645342 o per via e-mail: domenico.marino@giustizia.it almeno tre giorni prima della data del corso. Entro lo stesso termine potranno essere presentate richieste di intervento con specificazione del relativo oggetto per consentire una adeguata programmazione degli stessi, da trasmettere entro il 7 febbraio 2010. * * * Cognome/Nome___________________________________Ufficio___________________________Sede_______________ telefono _____________________________ e mail __________________________________________________ oggetto dell’eventuale intervento programmato: Con la presente richiede di essere ammesso a partecipare al corso “Ratifica del Trattato di Prum. La banca dati dei profili biologici e il prelievo coattivo di campioni” che si svolgerà il 11.3.2010 , alle ore 15,00 in Salerno – III° piano Palazzo di Giustizia, Aula Parrilli. Autorizza, all’uopo, il trattamento dei propri dati personali al fine dell’organizzazione del menzionato incontro di studio e delle comunicazioni anche al CSM. Prende atto che l’attestazione di partecipazione potrà essere inserita – a richiesta – nel fascicolo personale.
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