SEGRETERIA TEL. 089241388
FAX 0892574357 INDIRIZZO PEC segreteria@pec.ordineforense.salerno.it
WEB MAIL
|
17.07.2009 * Giorgio Ambrosoli: Il Cnf commemora l’avvocato emblema di rettitudine e coraggio.
Il presidente Guido Alpa: “Ambrosoli ha interpretato la deontologia fino al sacrifico della propria vita. La sua figura testimonia l’impegno militante per l’affermazione di valori di onestà, responsabilità, coerenza”
Roma 17/7/2009. “Abbiamo sempre ritenuto la deontologia come un segno di distinzione dell’avvocatura. Giorgio Ambrosoli ha vissuto la deontologia fino al sacrificio della propria vita, consegnandoci un altissimo esempio di rettitudine e coraggio”. Con queste parole il presidente del Consiglio nazionale forense, Guido Alpa, ha ricordato oggi a Roma, nel corso del seminario sulla riforma del processo civile in corso al Complesso monumentale Santo Spirito in Sassia, la figura di Giorgio Ambrosoli, avvocato nominato commissario liquidatore della Banca privata italiana di Michele Sindona, ucciso l’11 luglio del 1979. “Abbiamo creduto che questa occasione, dedicata alla formazione dell’avvocatura, fosse quella giusta per ricordare il suo esempio di impegno militante nell’affermazione dei valori di onestà, responsabilità e fedeltà alla propria coscienza”, ha detto Alpa. Il figlio di Giorgio Ambrosoli, Umberto, autore del libro “Qualunque cosa succeda”, ha ricordato agli avvocati riuniti a Santo Spirito in Sassia come il padre non fosse un uomo delle istituzioni ma un libero professionista: “una persona come voi, a cui lo Stato ha chiesto un impegno preciso. Le modalità con le quali egli ha condotto questo impegno gli sono costate la morte: modalità che hanno voluto preservare sopra ogni cosa la sua responsabilità e indipendenza. Oggi noi tutti dovremmo raccogliere questa sfida e dare nell’esercizio di questa professione il meglio di cui siamo capaci”. |