In allegato riportiamo il testo della relazione svolta dall'Avv. Cecchino Cacciatore all'incontro formativo organizzato dall'ISPEN (presidente l'Avv. Marco Salerno) a Cava de' Tirreni il 16 aprile 2009, sul tema "La prova nel reato di violenza sessuale nei confronti del minore".

La relazione verte sui seguenti argomenti: 1)struttura del reato di violenza sessuale a danno dei minori: bene giuridico, evoluzione normativa e le problematiche sottese alla materia de qua (compatibilità della fattispecie sugli "atti sessuali" al principio di indeterminatezza, disciplina transitoria in seguito alla introduzione operata dalla riforma della procedibilità d'ufficio, la portata degli artt. 609 bis e ter c.p.); 2) pedofilia: figura del bambino abusato, modalità dell'accertamento probatorio dell'abuso e peculiarità, rilevanza probatoria dei cosiddetti "indicatori di abuso", modalità di audizione protetta del minore e ruolo degli psicologi; 3) pronunce giurisprudenziali più significative in materia: in particolare, le recenti sentenze in materia di accertamento di fatto e nozione di fatto nell'ambito dei delitti sessuali (si pensi al rilevante discrimen tra competenza ad essere
testimone e credibilità del teste), in materia di rilevanza della inosservanza dell'obbligo di documentazione fonografica e audiovisiva delle dichiarazioni rese dai minori vittime di abusi sessuali di cui all'art.398, co 5-bis, c.p.p.
e in materia di valenza della c.d. Carta di Noto.